Arriva a Salerno la MareNostrum Dike per Il Viaggio della Legalità!
Era la motovela con la quale gli scafisti trafficavano persone.
Rosario Santanastasio (Presidente Nazionale di Archeoclub d’Italia ) : “MareNostrum Dike sta per arrivare a Salerno.Questa barca racconta una storia tragica, ma oggi, in Sicilia, diventa simbolo della rinascita, di una nuova vita, di un nuovo percorso e di legalità”.
La MareNostrrum Dike, ormeggerà al Circolo Canottieri Irno.
Mercoledì 4 Giugno alle ore 9 apertura alle visite di tanti studenti campani. Francesca Esposito, Referente Attività Sociali di Archeoclub d’Italia, guiderà studenti e docenti nelle visite di conoscenza della MareNostrum Dike, all’interno della quale è conservato anche un messaggio degli scafisti, ma è possibile vedere la tavola dei venti con la riproduzione di ben quattro imbarcazioni in rappresentanza di quattro epoche storiche del Mediterraneo.
In contemporanea, negli stessi minuti e fino alle ore 13, sulla Terrazza del Circolo si svolgerà la Mostra fotografica immersiva per vivere l’esperienza visiva e sonora dei fondali marini.
Sarà un’esperienza emozionale davvero unica, indossando i visori. La visita è aperta anche alla stampa.
Francesca Esposito (Referente Attività Sociali di Archeoclub d’Italia – MareNostrum ) : “l Viaggio della Legalità ha visto la presenza di ben 550 studenti ai quali, ben presto si aggiungeranno i ragazzi della Campania il 4 Giugno. Bella anche l’idea di dare la possibilità agli studenti, a tutti, di vedere i fondali marini attraverso i visori e questo accadrà a Salerno. La vita di tutti è un dono. L’ambiente è un dono, il mare è ambiente, il mare è un dono ed ospita vita. Oggi i ragazzi dell’Area Penale Minorile di Napoli sono diventati sub, alcuni hanno intrapreso anche un percorso universitario, altri si stanno inserendo nel settore del turismo archeologico subacqueo. MareNostrum, grazie al protocollo con il Dipartimento di Giustizia Minorile è un progetto nazionale che abbraccia tutte le regioni italiane. Non più solo Napoli! “.
La MareNostrum era salpata il 19 Maggio da Napoli.
“MareNostrum Dike sta per arrivare a Salerno. Questa barca racconta una storia tragica. La facciamo rinascere raccontando gioia alla presenza di bambini, di ragazzi, di docenti, di comuni cittadini. A Salerno tanti studenti saliranno a bordo. Le tre parole importanti saranno la legalità, la conoscenza e la tutela. Tutela, salvaguardia ed aggiungiamoci anche promozione del territorio sono tutti elementi essenziali che compongono un’unica ricetta che è quella della conoscenza. Noi facciamo attività di legalità, dando la possibilità ai ragazzi di salire a bordo della MareNostrum che era Oceanis 473, imbarcazione con la quale gli scafisti trafficavano persone sulla tratta dalla Turchia e che invece oggi è simbolo di legalità. A bordo ospitiamo conferenze, ma supportiamo importanti attività sociali. I ragazzi dell’Area Penale di Napoli, ad esempio, hanno partecipato e continuano a farlo, ad un progetto che oggi si chiama MareNostrum e attraverso il quale, dopo un percorso formativo, sono diventati e continuano a diventare dei sub. Vorrei ricordare che del progetto fanno parte MareNostrum, Dipartimento Marino di Archeoclub D’Italia, Archeoclub D’Italia, Marina Militare, Centro di Giustizia Minorile della Campania. Corpo Militare dell’Ordine di Malta. Grazie al protocollo firmato con il Dipartimento di Giustizia Minorile, il progetto sarà diffuso a livello nazionale e dunque sempre più ragazzi potranno essere recuperati per il bene della comunità e dopo percorsi di ritorno alla legalità”. Lo ha affermato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub d’Italia, che arriverà il 4 Giugno a Salerno.
La MareNostrrum Dike, ormeggerà al Circolo Canottieri Irno.
Mercoledì 4 Giugno alle ore 9 apertura alle visite di tanti studenti campani. Francesca Esposito, Referente Attività Sociali di Archeoclub d’Italia, guiderà studenti e docenti nelle visite di conoscenza della MareNostrum Dike, all’interno della quale è conservato anche un messaggio degli scafisti, ma è possibile vedere la tavola dei venti con la riproduzione di ben quattro imbarcazioni in rappresentanza di quattro epoche storiche del Mediterraneo.
In contemporanea, negli stessi minuti e fino alle ore 13, sulla Terrazza del Circolo si svolgerà la Mostra fotografica immersiva per vivere l’esperienza visiva e sonora dei fondali marini.
Sarà un’esperienza emozionale davvero unica, indossando i visori. La visita è aperta anche alla stampa.
Dalle ore 10, in contemporanea alle visite e alla mostra, presso la Sala del Circolo Canottieri Irno, si svolgerà anche una conferenza sulla Motovela Dike come simbolo di legalità e riscatto sociale. Tra gli altri interverranno anche il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, il Presidente Nazionale di Archeoclub d’Italia, Rosario Santanastasio, la Soprintendente ABAP di Salerno – Avellino, Raffaella Bonaudo, la Responsabile Attività Sociali di MareNostrum di Archeoclub d’Italia, Francesca Esposito, del Colonnello Antonio Corvino, Comandante della Compagnia Carabinieri di Salerno, di Angelo Frattini, Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno, di Teresa Sorrentino, Direttrice Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni, Roberta Lakelin, Direttrice Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Salerno, la Presidente di Archeoclub d’Italia sede di Salerno, Giovanna Pisapia, il Presidente del Circolo Canottieri Irno, Giovanni Ricco, Rosario Battaglia , Comandante della Polizia Municipale di Salerno, Antonio Merenda, Comandante del quarto Reggimento Carri di Persano, Sirio Faè, Comandante Capitaneria di Porto di Salerno, Giovan Francesco Fiore, Tribunale per i Minorenni di Salerno, Claudio Trincali, Assessore alla Sicurezza del Comune di Salerno.
A bordo della MareNostrum anche la Nave Caracciolo con la sua storia. E sarà Francesca Esposito a raccontare i dettagli del progetto diventato nazionale con il Dipartimento di Giustizia Minorile.
“Siamo arrivati a Palermo il 23 Maggio, poi il 29 a Messina, il 31 a Vibo in Calabria e ora stiamo per arrivare a Salerno. Il Viaggio della Legalità ha visto la presenza di ben 550 studenti ai quali, ben presto si aggiungeranno i ragazzi della Campania il 4 Giugno. Bella anche l’idea di dare la possibilità agli studenti, a tutti, di vedere i fondali marini attraverso i visori e questo accadrà a Salerno, sulla Terrazza del Circolo Canottieri Irno, grazie all’Associazione Lello Montone Musica a cura di Maria Chiara Delli Santi. A bordo della MareNostrum, invece avremo il cartellone che ricorderà la storia della nave Caracciolo – ha affermato Francesca Esposito, Referente Attività Sociali di Archeoclub D’Italia – grazie alla quale vennero strappati alla illegalità, all’incertezza del futuro, ben 700 scugnizzi di Napoli. La MareNostrum Dike non c’era. Esisteva l’Oceanis 473 con la quale gli scafisti trafficavano persone. Al momento in cui la Guardia di Finanza, intercettò l’imbarcazione, c’erano più di 100 persone a bordo che venivano stipate in ogni centimetro e su una motovela che poteva trasportare 12 persone. Credo che la sofferenza sia stata tanta e sappiamo anche che gli scafisti davano i posti migliori a coloro i quali pagavano di più. La vita non ha prezzo. La vita di tutti è un dono. Il mare è un dono e non luogo di sofferenze. Spesso il mare non viene rispettato. Spesso la vita delle persone non viene rispettata. Spesso l’ambiente non viene rispettato. Noi, di Archeoclub d’Italia abbiamo unito mare, ambiente, conoscenza, tutela e legalità. Ad esempio con il progetto MareNostrum che vede la partecipazione anche della MareNostrum Dike, i ragazzi dell’area penale minorile dopo un percorso formativo hanno conseguito il brevetto da sub e con il supporto della Marina Militare e di tutti i partners del programma MareNostrum, partecipano ad immersioni subacquee per tutelare i fondali marini o sono attivi in azioni concrete di pulizia delle spiagge, ma qualcuno sta riuscendo anche ad inserirsi nel settore del turismo archeologico subacqueo. Oggi, grazie al Dipartimento di Giustizia Minorile, il progetto è esteso a tutto il territorio nazionale. In questo modo tentiamo di reinserirli in società attraverso spirito critico e cittadinanza attiva. Rispettando l’ambiente si rispettano le persone e si rispetta anche se stessi. L’ambiente e tutto ciò che ecologia condiziona, purtroppo e spesso in modo irreversibile la nostra vita”.
E alla conferenza interverranno anche Franco Picarone, Presidente della Commissione Bilancio del Consiglio Regionale della Campania, Giovanni Carleo, Presidente della Fondazione Sinapsi, Riccardo Paolo Aiello, Presidente dell’Associazione Freediving World Italia.
MareNostrum Dike – Viaggio della Legalità! Il percorso continua!
Un evento supportato, patrocinato dall’Assemblea Regionale Siciliana.
Per Interviste –
Francesca Esposito – Referente Attività Sociali – Tel 329 – 035 6215.
Rosario Santanastasio – Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia – Tel 333 239 3585.
Giuseppe Ragosta – Addetto Stampa Nazionale Archeoclub D’ Italia – Tel 392 5967459.