Giovedi’ 9 novembre ore 17, presso il salone di rappresentanza del Circolo Unione di Augusta, a conclusione del ciclo di incontri sulla presenza ebraica nella Sicilia orientale fino all’Editto di Granada del 1492 e sull’Islàm, organizzati nei mesi scorsi, la sede locale di Augusta presieduta da Mariada Pansera, Consigliere Nazionale, con il patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana e della sede Nazionale di Archeoclub d’Italia, ha promosso l’incontro interreligioso denominato“ L’anima e il suo destino dopo la morte secondo le tre grandi religioni monoteiste Ebraismo, Cristianesimo e Islàm”.
Moderato dal giornalista Fernando Adonia l’incontro ha vantato la presenza del Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Napoli e del Sud Italia, Rav Cesare Moscati, del referente dell’Ufficio Ecumenico e del dialogo interreligioso dell’Arcidiocesi di Siracusa, Don Luca Saraceno e dell’Imam della Moschea Tunisina di Palermo, Shaykh Badry Al-Madany; tra i relatori anche lo storico Andrea Cerra dell’ Ateneo di Catania, e il filosofo e teologo Giovanni Basile, Direttore della Fondazione Synaxis. Dopo l’intervento di apertura del presidente della sede locale, Mariada Pansera, e prima di entrare nel vivo della serata, Lucia Fichera, segretario del sodalizio, ha letto al numeroso pubblico presente la lettera di plauso che Monsignor Lo Manto, Arcivescovo dell’arcidiocesi di Siracusa, ha voluto far pervenire alla Presidente. Fondamentale e dal significato molto profondo il messaggio partito da Augusta, in Sicilia, condiviso da tutto l’Archeoclub d’Italia, da sempre crocevia di culture e accoglienza. Profondi e significativi gli interventi di Rav Moscati e dell’Imam Al-Madany; la violenza può solo generare altra violenza provocando guerre fratricide.
Israele e Palestina possono e devono convivere in pace. E sulla scia di questo messaggio, la serata si conclude con un abbraccio fra i tre rappresentanti religiosi con l’auspicio che l’intera umanità possa imitare il gesto ponendo fine a tutte le guerre che sempre più, purtroppo, affliggono tante, troppe parti del mondo. A portare i saluti del Presidente Nazionale Rosario Santanastasio, Francesco Finocchiaro, membro della Direzione Nazionale.