Da poche ore “bucato” il ghiaccio del Lago Lavarone, aperte gli spazi per consentire le immersioni subacquee al Lago Lavarone.
Ecco le prime immagini nel link https://we.tl/t-ZTyxDKYXho
Al via Under Ice 2023 – Immersioni sotto i ghiacci ad opera dell’Associazione Nazionale Istruttori Subacquei (ANIS).
Importante attività con simulazione di attività di ricerca e soccorso di un disperso nel lago ghiacciato del Lavarone, in Trentino.
A breve le immersioni subacquee notturne. Domani – Domenica 22 Gennaio – ore 10 – seconda giornata con immersione di un sub affezionato di ben 90 anni!
Carmine Zitoli, (Direttore Tecnico di MareNostrum) : “Abbiamo, da alcune ore, iniziato le operazioni di apertura del ghiaccio sul Lago Lavarone per proseguire con le prime immersioni nell’ambito del programma di simulazioni e di formazione in ambienti ostili subacquei sotto ghiaccio. Si tratta della 38esima edizione di Immersioni sotto i Ghiacci, iniziativa ideata e organizzata dall’Associazione Nazionale Istruttori Subacquei, una delle più importanti in Italia. Sono operazioni complesse che rientrano nelle azioni di Protezione Civile, al fine di rafforzare la formazione di sub specializzati anche in caso di emergenza. Ed è il caso anche dei sub di MareNostrum, divisione subacquea di Archeoclub D’Italia”.
La stampa potrà assistere a tutte le azioni: foratura, taglio del ghiaccio, immersione dei sub sia notturna che diurna, operazioni di soccorso.
Un’operazione anche spettacolare, con immagini subacquee sotto i ghiacci!
Ettore Varischi, (Presidente Nazionale Associazione Nazionale Istruttori Subacquei) : “Doniamo alla comunità di Lavarone diverse piantine d’albero per la ricostruzione dei boschi, dopo il disastro che si abbatté nell’ottobre 2018. Non mancheranno gli ospiti d’onore e in particolare ci sarà il passaggio di consegne fra l’istruttore più anziano, Armando Torrigiotti, che si immergerà sotto i ghiacci alla veneranda età di 90 anni e la più giovane istruttrice, Martina Gaggini di soli 21 anni.
Abbiamo aperto anche la Sezione Ambiente dell’Associazione Istruttori Subacquei per contribuire alla conoscenza anche scientifica dell’eventuale impatto dei cambiamenti climatici sui fondali lacustri o marini e comunque su ambienti lacustri o marini. Da poche ore, in Trentino, esattamente al Lago Lavarone, abbiamo dato il via a una due giorni di intense emozioni, Lo faremo anche domani, Domenica 22 Gennaio, giorno in cui si immergerà anche un sub novantenne!”.
“Abbiamo, da alcune ore, iniziato le operazioni di apertura del ghiaccio sul Lago Lavarone per proseguire con le prime immersioni nell’ambito del programma di simulazioni e di formazione in ambienti ostili subacquei sotto ghiaccio. Si tratta della 38esima edizione di Immersioni sotto i Ghiacci, iniziativa ideata e organizzata dall’Associazione Nazionale Istruttori Subacquei, una delle più importanti in Italia. Sono operazioni complesse che rientrano nelle azioni di Protezione Civile, al fine di rafforzare la formazione di sub specializzati anche in caso di emergenza. Ed è il caso anche dei sub di MareNostrum, divisione subacquea di Archeoclub D’Italia. I nostri sub operano sia in attività di Protezione Civile che nel sociale o nella promozione del patrimonio naturalistico e culturale lacustre e marino. Il lago Lavarone, dove in questi minuti abbiamo aperto il ghiaccio, si trova ad un’altitudine di 1.079 metri, profondo anche 17 metri. Il ghiaccio dovrebbe avere uno spessore di circa 20 – 25 cm. Noi nelle prossime ore, saremo sotto al ghiaccio, in immersione anche notturna. A breve la simulazione di un disperso e dunque interverremo.
Simuleremo con la Protezione Civile, Monza Soccorso, una ricerca di un disperso sotto i ghiacci. Noi ci immergeremo sotto la crosta ghiacciata ed avremo le immagini subacquee”. Lo ha affermato Carmine Zitoli, Direttore Tecnico di MareNostrum.
Under Ice 2023 – Immersione sotto i ghiacci è un evento ideato e organizzato da Anis, Associazione Nazionale Istruttori Subacquei.
Due le novità per l’edizione di quest’anno: l’inaugurazione della Sezione Ambiente di Anis e l’immersione di un sub affezionato e novantenne.
“Abbiamo aperto anche la Sezione Ambiente dell’Associazione Istruttori Subacquei per contribuire alla conoscenza anche scientifica dell’eventuale impatto dei cambiamenti climatici sui fondali lacustri o marini e comunque su ambienti kacustri o marini. Ogni nostra operazione è anche filmata e documentata. Da poche ore, in Trentino, esattamente al Lago Lavarone, abbiamo dato il via a una due giorni di intense emozioni, tra le splendide montagne innevate del Trentino e dove ANIS rispettosa sempre dell’Ambiente – ha affermato Ettore Varischi, Presidente Nazionale Associazione Nazionale Istruttori Subacquei – donerà alla Comunità di Lavarone, diverse piantine d’albero per la ricostruzione dei boschi, dopo il disastro che si abbatté nell’ottobre 2018, dove in pochissime ore, una pioggia battente e raffiche di vento spaventose, distrussero migliaia di ettari di boschi facendo cadere gli alberi come birilli. Lo faremo anche domani, Domenica 22 Gennaio, giorno in cui si immergerà anche un sub novantenne!
Con il patrocinio APT (Azienda di Promozione Turistica degli Altopiani di Lavarone) e dell’Ente di Promozione Sportiva ASC (Attività Sportive Confederate), non poteva mancare la 38^ edizione del ben noto UNDER ICE, lo Stage d’immersione sotto i ghiacci, organizzato tutti gli anni da ANIS – Associazione Nazionale Istruttori Subacquei.
Anche quest’anno il Lago di Lavarone, in provincia di Trento a oltre mille metri di altitudine, vedrà impegnati subacquei di ogni sigla didattica e Corpi Speciali dello Stato, in una prova…da brivido!
L’appuntamento è fissato per il 21 e 22 gennaio 2023 Nel sito web dell’Associazione, è possibile visionare il programma di massima e inviare il format di adesione.
La manifestazione ormai è il primo vero evento subacqueo del nuovo anno per tutta la comunità subacquea italiana, ma non solo e permette di aumentare il proprio bagaglio d’esperienze, con immersioni veramente uniche nel suo genere e sempre nella più completa sicurezza. Saranno presenti i sommozzatori della Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Protezione Civile, l’Archeo Club d’Italia.
Non mancheranno gli ospiti d’onore e in particolare ci sarà il passaggio di consegne fra l’istruttore più anziano, Armando Torrigiotti, che si immergerà sotto i ghiacci alla veneranda età di 90 anni e la più giovane istruttrice, Martina Gaggini di soli 21 anni.
Interverranno diverse Aziende di attrezzature subacquee tra cui la prestigiosa CRESSI, un marchio tutto italiano.
Quest’anno la bombola sarà messa a disposizione da ANIS e ci sarà la possibilità di immergersi in notturna”.
Per interviste:
Carmine Zitoli – Direttore Tecnico di MareNostrum – Tel 327 – 102 3714
Rosario Santanastasio – Presidente Nazionale Archeoclub D’Italia – Tel 333 239 3585.
Giuseppe Ragosta – Addetto Stampa Nazionale ArcheoClub Italia – Tel 392 5967459.