Alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum, Archeoclub D’Italia e Cantine Megaride presentano il vino Aphros, ‘spuma del mare’, ispirato alla leggenda di Afrodite, dea della bellezza e dell’amore, nata dalla schiuma del mare. I ragazzi dell’area penale di Napoli parteciparono alle operazioni di affinamento subacqueo.
Francesco Lerro (CEO Cantine Megaride) : “Aprhos e’ la nostra prima produzione con i chip NFC (Near Field Communication). Questa creazione non è solo un omaggio alla mitologia, ma un impegno sociale per aiutare i ragazzi del centro di giustizia minorile e promuovere la salvaguardia del mare. Megaride Cantine Sommerse è la più grande cantina subacquea d’Italia, ai piedi di Castel dell’Ovo, con una superficie di oltre 1 km quadro e 90 mila posti bottiglia. Situata ai piedi del Castel dell’Ovo a Napoli questa struttura unica offre condizioni ideali per l’affinamento di vini, bollicine, aceti, birre. I ragazzi dell’Area Penale di Napoli, divenuti sub con il progetto MareNostrum di Archeoclub d’Italia, parteciparono alle operazioni di immersione delle bottiglie!”.
Rosario Santanastasio (Presidente Nazionale ArcheoClub D’Italia) : “Megaride è un nome importante nella storia di Napoli. Il Borgo dei Marinari è l’isolotto di Megaride che nel primo secolo a. C. era sede di una dependance della Villa di Licinio Lucullo. Poi nel V Secolo si insediarono i monaci Basiliani. In tarda epoca ducale ci pensarono i Normanni a trasformarlo in fortezza. Arrivarono le famiglie dei pescatori e dalla fine dell’ ‘800, quando Napoli era affermata nel Mondo anche come tappa importante del Gran Tour, l’isolotto di Megaride, Borgo dei Mari, diventò simbolo del turismo”.
Sabato 1 Novembre – ore 14 – presentazione alla Sala Incontri del Museo Archeologico di Paestum. Archeoclub D’Italia ha unito alcuni dei più grandi rappresentanti dell’archeologia subacquea, ma anche geomorfologi!
“Megaride Cantine Sommerse, in collaborazione con Marenostrum di Archeoclub, alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum presentera’ Aphros, un Prosecco DOCG Valdobbiadene speciale e unico. Il nome Aphros, che in greco significa ‘spuma del mare’, è ispirato alla leggenda di Afrodite, dea della bellezza e dell’amore, nata dalla schiuma del mare. Questa creazione non è solo un omaggio alla mitologia, ma un impegno sociale per aiutare i ragazzi del centro di giustizia minorile e promuovere la salvaguardia del mare. Una parte dei proventi sarà infatti destinata a sostegno di progetti per questi ragazzi e per tutta la comunità. Con il progetto MareNostrum di Archeoclub d’Italia, alcuni ragazzi dell’Area Penale di Napoli sono diventati sub conseguendo anche il brevetto e parteciparono all’affinamento subacqueo delle bottiglie che a distanza di un anno presenteremo alla Borsa di Paestum
Un progetto che unisce vino, arte e solidarietà, per creare un impatto positivo sulla comunità. Aprhos e’ la nostra prima produzione con i chip NFC (Near Field Communication) ”. Lo ha annunciato Francesco Lerro, Ceo delle Cantine Megaride!
Una grande storia che unisce innovazione tecnologica, tutela del prodotto, recupero del tessuto sociale! La prima produzione Cantine Megaride con i chip NFC!
“Aprhos e’ la nostra prima produzione con i chip NFC . I chip NFC possono fornire ai consumatori informazioni dettagliate sul vino, come la storia del progetto, le tecniche di produzione e le caratteristiche organolettiche. I consumatori possono utilizzare i chip NFC per verificare l’autenticità del vino – ha continuato Francesco Lerro – e garantire che sia un prodotto genuino e originale possono essere utilizzati per offrire ai consumatori esperienze personalizzate, come consigli di abbinamento alimentare e suggerimenti di degustazione”.
La più grande cantina subacquea è ai piedi di Castel dell’Ovo con uno scenario unico!
“Megaride Cantine Sommerse è la più grande cantina subacquea d’Italia, con una superficie di oltre 1 km quadro e 90 mila posti bottiglia. Situata ai piedi del Castel dell’Ovo a Napoli – ha continuato Lerro – questa struttura unica offre condizioni ideali per l’affinamento di vini, bollicine, aceti, birre.
Oltre 30 mila unità cantinate tra vini, bollicine, aceti, birre e distillati e 12 collaborazioni attive ed un reale Impegno Sociale e Ambientale
Megaride Cantine Sommerse opera anche nel sociale e per la salvaguardia del mare, con Marenostrum di Archeoclub. Questo impegno si traduce in progetti e iniziative che mirano a proteggere l’ambiente marino e a sostenere la comunità locale, a breve immergeremo statue grandezza uomo donate da scultori napoletani di fama nazionale per renderla scenica e cercare di incrementare il turismo enogastronomico.
La posizione di Megaride Cantine Sommerse, ai piedi del Castel dell’Ovo, è un vero e proprio gioiello. La struttura si trova immersa nella storia e nella bellezza del Golfo di Napoli, offrendo un’esperienza unica per i visitatori e le aziende che scelgono di affidare i loro prodotti all’affinamento subacqueo.
Con il suo impegno per la sostenibilità e la protezione dell’ambiente marino, Megaride Cantine Sommerse si pone come un esempio di innovazione e responsabilità nel settore vinicolo e non solo. La sua mission è quella di creare valore per i suoi clienti, per la comunità e per l’ambiente, lavorando con passione e dedizione”.
Archeologia subacquea – ragazzi dell’area penale di Napoli – tutela dell’ambiente!
“Megaride è un nome importante nella storia di Napoli. Il Borgo dei Marinari è l’isolotto di Megaride che nel primo secolo a. C. era sede di una dèpendance della Villa di Licinio Lucullo. Poi nel V Secolo si insediarono i monaci Basiliani. In tarda epoca ducale ci pensarono i Normanni a trasformarlo in fortezza. Arrivarono le famiglie dei pescatori e dalla fine dell’ ‘800 – ha affermato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia – quando Napoli era affermata nel Mondo anche come tappa importante del Gran Tour, l’isolotto di Megaride, Borgo dei Mari, diventò simbolo del turismo. Da anni Archeoclub D’Italia ha ideato progetti di reintegro in società dei ragazzi dell’Area Penale di Napoli come ad esempio MareNostrum, grazie al quale questi ragazzi sono diventati sub dopo corsi di formazione attraverso i quali hanno imparato le tecniche di immersione subacquea, hanno conosciuto il patrimonio geologico, marino e storico e hanno avuto l’occasione di aprirsi una strada nuova. Un progetto che ci vede al fianco del Centro di Giustizia Minorile della Campania, della Marina Militare, delle varie Arpa, del Corpo Speciale dell’Ordine di Malta. I ragazzi hanno seguito anche corsi di pratica con immersioni vere e alla fine alcuni hanno conseguito il brevetto da sub. E sempre questi ragazzi hanno partecipato alle operazioni di tutela ambientale delle coste e dei fondali marini. Con Cantine Megaride, abbiamo dato vita ad azioni contemporanee di tutela del patrimonio marino e i ragazzi dell’Area Penale di Napoli hanno partecipato attivamente alle operazioni di immersione, di affinamento subacqueo delle bottiglie di vino”.
Il Vino. Un viaggio tra Storia, Scienza e Archeologia, sarà il titolo della conferenza, nel corso della quale verrà presentata anche l’operazione di affinamento subacqueo dei vini, avvenuta nel Golfo di Napoli con i ragazzi dell’Area Penale di Napoli. La Conferenza avrà inizio, Sabato 1 Novembre, alle ore 14 presso la Sala Incontri del Museo Archeologico di Paestum. Alla conferenza parteciperanno importanti relatori come ad esempio Michele Martucci, Coordinatore Archeoclub D’Italia Campania, Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale Archeoclub D’Italia, Gilberto Pambianchi, Docente di Geomorfologia dell’Università di Camerino, già Presidente Nazionale dell’Associazione Italiana Geomorfologi, l’archeologa Gloria Olcese, docente di Metodologie della Ricerca Archeologica dell’Università Statale di Milan. Conosceremo i vini italici in Epoca Romana. Interverrà anche Ugo Zannini, Archeologo e Presidente Archeoclub D’Italia sede di Falciano del Massico. Le conclusioni saranno affidate a Luigi Fozzati, archeologo dell’Istituto Italiano di Archeologia Subacquea.
Per interviste:
Francesco Lerro – Ceo Cantine Megaride – Tel 392 – 2754515.
Rosario Santanastasio – Presidente Nazionale Archeoclub D’Italia – Tel 333 239 3585.
Giuseppe Ragosta – Addetto Stampa Nazionale ArcheoClub Italia – Tel 392 5967459
