Il successo de La Primavera nei Borghi con la partecipazione di migliaia di persone agli eventi organizzati da Archeoclub d’Italia!
Maria Rita Acone (Referente – Primavera nei Borghi di Archeoclub d’Italia) : “Siamo dinanzi ad un successo. In tutta Italia Sabato 26 e Domenica 27, migliaia di persone hanno partecipato a passeggiate, escursioni e cammini andando da un borgo ad un altro o da una frazione all’altra. Ringrazio tutte le sedi Archeoclub d’Italia!”.
Nel link interviste e spettacolari immagini dei palazzi nobiliari https://www.transfernow.net/dl/202504277LChh5s2
Nel link video e foto di Calascio, Mondolfo, Trecchina, Molfetta , Amaroni anche con il minuto di raccoglimento per Papa Francesco https://www.transfernow.net/dl/202504282ppY4YT7
“L’idea di dedicare una giornata di Primavera alla conoscenza di bellezze artistiche e paesaggistiche conservate da borghi e luoghi poco conosciuti, è nata per sperimentare la sorpresa di scoprire nuovi tesori nel vasto territorio montano che circonda le città, come ad esempio in Abruzzo. Come presidente di Archeoclub d’Italia sede de L’Aquila e consigliere nazionale di Archeoclub , ma anche come viaggiatrice che negli anni ha potuto apprezzare le innumerevoli arti italiane e le emozioni date da paesaggi unici frutto della Natura e di tante Culture, apprendo con grande soddisfazione che l’idea di questo appuntamento nazionale è stata vincente e apprezzata. Sicuramente nei prossimi anni andremo sempre più alla scoperta della storia, delle culture, della inesauribile bellezza di tanti luoghi per poterli far conoscere e difendere, per sostenere chi li abita e malgrado le difficoltà, continua a renderli vivi!”. Lo ha dichiarato Maria Rita Acone, Presidente Archeoclub d’Italia sede de L’Aquila e Referente di Primavera nei Borghi.
Ad esempio in Sicilia, a Nardò interessante tour alla scoperta dei luoghi dell’Arneo, tra Santa Chiara e Case Arse, dove la natura incontaminata incontra antiche storie di terra e di lavoro ed ancora a Caltagirone c’è stata la visita al Centro Storico e alla frazione di Granieri, splendido borgo identitario. O ancora in Campania , a Cava de’ Tirreni, visita a ben 12 palazzi del ‘700 lungo l’unico borgo porticato dell’Italia Meridionale, mentre ad Alife visita a tesori nascosti o ancora a Pietrelcina visita guidata del borgo antico. Poi nelle Marche, il Palazzo Lazzarini con il centro storico di Morrovalle, a Comunanza l’escursione è stata a“Un Castello sul fiume Aso” con visita al Centro Storico di Comunanza, camminamento sul fiume e visite anche alla Chiesa di Santa Caterina, al Museo Sistino, alla Biblioteca Civica. Primavera nei borghi ha offerto la possibilità di accendere le luci su Pieve Favera, ferito dal terremoto ma dove si sta realizzando una rete di itinerari turistici con visite al Borgo Medievale, all’area archeologica, ed all’Antiquarium ed ancora Ripatransone dove la visita è stata ai torrioni del Balzo e al borgo. Ancora Marche con Corinaldo con apertura del Palazzo Comunale di Corinaldo – ex carcere, soffitta ex archivio storico. Nel Lazio, escursioni di successo a Ferentino, visita al borgo con 26 siti culturali dal Teatro Romano del II sec. d.C. alla Porta Sanguinaria e a Terracina al borgo di Hemenada. In Abruzzo Primavera nei Borghi a Furci dove è stata organizzata una passeggiata storico archeologica nel borgo antico, o a Calascio meraviglioso borgo abruzzese, a Spoltore Archeoclub d’Italia sede di Pescara, in collaborazione con il Comune di Spoltore e la Pro Loco “Terra dei 5 Borghi”, ha valorizzato il piccolo borgo che conserva un centro storico delizioso e ricco di segreti architettonici e archeologici da scoprire! In Calabria, grazie alla Primavera nei Borghi, tutti i partecipanti sono stati accolti ad Amaroni con la musica popolare in piazza dell’ Emigrante e il suono delle fisarmoniche con musicisti in abiti d’ epoca calabresi e ballo delle tarantelle con le pacchiane in abiti d’ epoca del paese, per poi visitare il museo della civiltà contadina della famiglia Olivadoti Antoni. Primavera nei Borghi ha posto l’attenzione, in Basilicata, su Trecchina con la visita al Borgo – giardino. Non è mancato il piccolo borgo di Grottole, in provincia di Matera. Tante sono state le passeggiate in Puglia con trekking naturalistico, culturale e archeologico lungo la fascia costiera a ponente del borgo marinaro di Molfetta, per conoscere: l’antico approdo medievale di Cala San Giacomo, i resti della Chiesa medievale di San Filippo e Giacomo tra storia ed architettura, l’Oasi naturale di Torre Calderina tra ambiente marino, biodiversità’ e specie faunistiche, i muretti a secco, la toponomastica costiera, la Torre cinquecentesca. Un cammino di conoscenza lungo “Le vie dei pellegrini, il sistema costiero di difesa, la toponomastica marinara. Trekking storico naturalistico da Cala San Giacomo a Torre Calderina”. Visita al centro storico di Rutigliano dove è possibile ammirare il Museo Civico Archeologico “G.e P. Didonna”. Durante l’appuntamento non è mancata la passeggiata attraverso lo sviluppo del Centro Storico: dal Castello alle Mura- visita alla Nullius Dioecesis di Santa Maria della Colonna e san Nicola. Ma Primavera nei Borghi è stata vissuta in Molise come ad esempio a Termoli con la passeggiata sotto il Muraglione dei Trabucchi, al Borgo che contende il vicolo più stretto d’Italia, visita in Via San Pietro, alla Cattedrale, alla cripta, al vicolo stretto, al Castello Federiciano.
Per interviste:
Maria Rita Acone – Referente de La Primavera nei Borghi di Archeoclub d’Italia – Tel 340 – 2522184.
Rosario Santanastasio – Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia – Tel 333 239 3585.
Giuseppe Ragosta – Addetto Stampa Nazionale Archeoclub D’ Italia – Tel 392 5967459.